Quercus pubescens Willd. subsp. pubescens

Fagaceae - Roverella, Cerqua


Albero caducifoglio alto fino a 20-25 m, a volte con portamento arbustivo, a fusto molto ramificato e spesso contorto, con chioma ampia e irregolare. La corteccia è spessa, profondamente fessurata, di colore grigio-scuro tendente al nerastro. Le foglie sono alterne, tomentose nella pagina inferiore, dapprima pelose e poi glabre in quella superiore; ingialliscono a stagione avanzata e persistono nella pianta disseccata fino alla primavera. Specie monoica con fiori unisessuali. Il frutto è una ghianda di forma ovale o allungata di 2-3 cm circa, coperta per meno di metà dalla cupola. E’ albero molto longevo e può raggiungere dimensioni notevoli assumendo un portamento maestoso.














Fiorisce ad aprile-maggio e le ghiande maturano ad ottobre-novembre. E’ adatta alle temperature elevate ma sopporta anche inverni abbastanza freddi, perciò si spinge fino alle zone con clima subcontinentale e raggiunge da noi i 1200 m saldandosi alla fascia del faggio. Pianta molto frugale e indifferente al tipo di suolo, si afferma anche su terreni poco profondi dove costruisce boschi luminosi, accompagnata da poche altre specie arboree e arbustive.










Comune. Nel nostro comune la specie è diffusa su tutto il territorio. Sono ancora presenti in modo sporadico esemplari secolari di notevoli dimensioni. Residui di bosco secolare sono presenti solo nella zona di S. Croce. Mentre il bosco novizio è da considerarsi in espansione in tutto il territorio esaminato, il bosco secolare è da considerarsi in via di estinsione e da proteggere con urgenza.









Il legno, duro, tenace e di lunga durata, era un tempo impiegato per la costruzione di navi, ponti, fortificazioni militari, travi ecc. Ora l’impiego è limitato a causa della sua non facile lavorazione. E’ un ottimo combustibile. La corteccia è molto ricca di tannini. L’infuso della corteccia e dei rami giovani era utilizzato nella medicina tradizionale come astringente e febbrifugo.











foto Enzo De Santis

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