Senecio vulgaris L. subsp. vulgaris
Asteraceae - Senecione comune
Pianta erbacea annuale di consistenza carnosa, alta fino a 40 cm con fusto ascendente o eretto, ramoso-corimboso in alto. Foglie alterne, un po' spaziate, più o meno glabre, spatolate, lobate o partite, con lobi ottusi; le cauline auricolate-amplessicauli, le inferiori allungate-spatolate con breve picciolo. Infiorescenza terminale con capolini pendenti prima dell'antesi, fiori gialli tutti tubolosi; involucro cilindrico con due serie di brattee punteggiate di nero all'apice.
Fiorisce tutto l'anno; terreni coltivati, incolti, dune, pascoli, bordi stradali, fino a 1800 m.
Comune.
Specie tossica. Contiene alcaloidi tossici quali la senecionina, senecifillina, retrosrina e alcaloidi pirrolizidinici che procurano lesioni al fegato, simili a quelle della cirrosi epatica.
foto Enzo De Santis
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